sabato 29 aprile 2017

Frammenti del vissuto e spirito del tempo

Ospite. Per la prossima lezione mercoledì 3 maggio 2017, ci vediamo straordinariamente alle ore 11:00 presso l’aula T-2 per ospitare il prof. Franco Ferrarotti per una lezione speciale dal titolo: «Frammenti del vissuto e spirito del tempo».

Si tratta di un evento da non perdere! Franco Ferrarotti, classe 1926, è professore emerito di Sociologia alla Sapienza Università di Roma. Tra i principali protagonisti della istituzionalizzazione della sociologia in Italia, ha ottenuto nel 1961 la prima cattedra di sociologia in Italia, all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", e ha contribuito alla creazione della prima Facoltà di sociologia in Italia, quella di di Trento. È stato ideatore, con Nicola Abbagnano, dei «Quaderni di sociologia» nel 1951 e direttore dalla fondazione nel 1967 della rivista «La critica sociologica». Tra i fondatori del «Consiglio dei Comuni d’Europa» nel 1949 a Ginevra, è stato responsabile dei «Facteurs sociaux» dell’OCSE a Parigi e deputato indipendente al Parlamento italiano per la III Legislatura (1958-1963). Nominato «Directeur d’études» alla Maison des Sciences de l’Homme a Parigi nel 1978, è stato insignito del Premio per la Carriera dall’accademia Nazionale dei Lincei nel 2001 e nominato Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica dal Presidente Ciampi nel 2005. Ha tenuto corsi e condotto ricerche presso numerose università straniere, specialmente europee e nordamericane. Molte sue pubblicazioni sono tradotte all’estero.

L’evento è stato organizzato in occasione della pubblicazione con Guida Editori di due nuovi libri-diario «L’anno della svolta» (2016) e «L’anno dell’ottuagenario riluttante 2006» (2017). Oltre ad un mio contributo, sono previsti interventi dei professori Stefano Boffo, Maria I. Macioti ed Enrica Morlicchio.

Locandina: https://goo.gl/Cc9NGL


martedì 25 aprile 2017

Introduzione al pensiero di Michel Foucault

Risorse. Le prossime due lezioni saranno dedicate al pensiero del francese Michel Foucault (Poitiers, 15 ottobre 1926 – Parigi, 25 giugno 1984). Riprendiamo da YouTube uno dei tanti video che presentano sinteticamente la biografia di Foucault e alcuni tra i suoi principali contributi teorici: il rapporto tra sapere e potere, che sono alla base della ricerca archeologia, quella genealogia e poi la microfisica del potere, arrivando agli aspetti ancor oggi di grande attualità quali la governamentalità, la biopolitica, la sorveglianza e il disciplinamento.




Vedi anche il video Come Michel Foucault ci aiuta a smontare le bugie del potere (The School of Life, sottotitolato da «Internazionale».

lunedì 24 aprile 2017

Storia della follia

Letture. Il libro Storia della follia nell’età classica è il punto di partenza di ogni discorso sull’opera di Michel Foucault. Si tratta di una rielaborazione originale della sua tesi di dottorato - Folie et déraison. Histoire de la folie à l'âge classique - che viene pubblicata in Francia nel 1961 e poco dopo, nel 1963, tradotta in italiano da Rizzoli. Si tratta di un lavoro “archeologico” sulle trasformazioni dell’idea di follia nella storia che ha avuto una diffusione internazionale molto ampia e ancor oggi viene considerato un classico della teoria sociale contemporanea. Una ricerca che pone le basi del progetto di ricerca che poi Foucault svilupperà nella sua carriera e che mostra notevoli elementi di originalità nella prospettiva teorica, nelle scelte di metodo e delle tesi interpretative. Riprendiamo sotto anche un’interessante intervista al prof. Mario Galzigna che ha curato una recente edizione del testo “Storia della follia nell’età classica” sull’attualità del pensiero di Michel Foucault.

giovedì 20 aprile 2017

Jürgen Habermas prima dell'agire comunicativo

Consigli di lettura. Da poco disponibile, il nuovo libro di Ruggero D'Alessandro Per una nuova critica della società. Jürgen Habermas prima dell'agire comunicativo (Carocci, Roma, 2017, pp. 128) che si sofferma proprio sulle tematiche trattate nelle prima giornata di corso dedicata al pensiero di Jürgen Habermas. Nella presentazione del libro si legge: «Nel periodo compreso tra fine anni Cinquanta e fine anni Settanta il  pensiero di Jürgen Habermas si muove su un piano di riconsiderazione  del marxismo, di attenzione verso la sociologia nordamericana, di  vicinanza critica alla Scuola di Francoforte.  Al centro del volume è la prima fase dell’opera del teorico critico  di seconda generazione, escludendo quindi la Teoria dell’agire  comunicativo del 1981. Nello studio sulla crisi di legittimazione o su  teoria e prassi nella società tecnologica, nella ricerca sull’orientamento  politico degli studenti e nel lavoro sull’opinione pubblica emergono  l’acutezza e lo sguardo critico rivolti ai guasti profondi prodotti  dall’interconnessione fra Capitale e Stato, alla crisi dei partiti e dei  sindacati, alla depoliticizzazione dei cittadini e alla sostituzione del  pubblico con il privato, all’opacità dei programmi politici.  Per ricostruire una teoria utile a una prassi di profondo cambiamento  dal basso della società attuale è utile ritornare a queste pagine del primo  Habermas, vicino a una stagione feconda del pensiero tardo marxista:  l’indagine, condivisa da pensatori come Claus Offe, James O’Connor,  Nicos Poulantzas, Johannes Agnoli, sulla crisi di legittimità dello Stato  nel tardo capitalismo.»

Indice

martedì 11 aprile 2017

Sospensione corso

Influenza. Il docente è malato e domani non terrà lezione: nulla di grave, un’influenza che dovrebbe passare velocemente. In ogni caso da giovedì inizia la pausa accademica per le festività di Pasqua. Ci vediamo la prossima settimana.

Buone feste!

sabato 8 aprile 2017

Scuola di Francoforte, l'agire comunicativo e i suoi sviluppi

Nelle lezioni della prossima settimana ragioneremo intorno al pensiero di Jürgen Habermas, presentando prima i nodi principali del suo programma di ricerca, con riferimento alla sua nozione di approccio critica e alla sua riflessione sulle forme della conoscenza; in secondo luogo entreremo nel dettaglio dei principali elementi analitici e dell'approccio generale della teoria dell'agire comunicativo; successivamente affronteremo il suo discorso intorno alla produzione delle norme con riferimento all'etica discorsiva, la democrazia partecipativa e quello che ha definito «approccio ricostruttivo». Come viene raccontato nel libro di testo, il pensiero di Habermas è oggi sviluppato in due direzioni principali, da una parte nel programma di ricerca di Claus Offe sui sistemi di welfare, da un’altra parte in quello di Axel Honneth sulle lotte per il riconoscimento.

Link: Consulta presentazione in rete