mercoledì 11 marzo 2020
Comte contro l’empirismo ingenuo
Metodo. L’idea di «sociologia» di Auguste Comte si basa sull’assunto che la società, come il resto del cosmo, è soggetta a leggi fondamentali che possono essere studiate scientificamente. Costruire una scienza sociale significa quindi sottomettere la conoscenza sulla società alla prova del metodo scientifico. Quest’ultimo per Comte consiste nella combinazione conveniente di ragionamento e osservazione, ovvero di teoria e osservazione empirica in stretto rapporto circolare. Comte esplicita la sua posizione contro un empirismo ingenuo, sottolineando che si osservano specifici fatti in relazione a una teoria preliminare, mettendo in relazione un fatto sociale con un altro fatto sociale sempre per mezzo di una teoria preesistente: la ragione guida l’osservazione e i fatti osservati alimentano il ragionamento. D’altra parte - anticipando molte riflessioni che matureranno circa mezzo secolo dopo - in Comte si ritrova l’idea del carattere relativo delle concezioni scientifiche, vale a dire che le leggi dei fenomeni sono relative al sistema di osservazione. Comte osserva che la realtà non può essere mai perfettamente rilevata, ma che la scienza consiste in un processo continuo di speculazione subordinato al perfezionamento graduale dell’osservazione.
Etichette:
Auguste Comte,
empirismo,
positivismo,
razionalismo,
spiritualismo
Ubicazione:
Napoli NA, Italia
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