martedì 17 aprile 2012

Il disegno della ricerca qualitativa

Tra teoria e (per ora niente) pratica. Oggi abbiamo cominciato la trattazione delle tematiche relative alla definizione di un disegno di ricerca (Cap. 1.1). Abbiamo introdotto alcuni concetti chiave, a partire dalla definizione della ricerca come attività strategica, quindi legata ad un obiettivo conoscitivo che viene espresso con una domanda di ricerca.
In secondo luogo abbiamo  focalizzato l'attenzione sull'attività di prefigurazione, a monte di una ricerca, di quella di ricostuzione, a valle di un percorso di ricerca, e quella circolare che riguarda durante lo svolgimento della ricerca il rapporto tra processi interpretativi, scelte metodologiche e dati empirici. Abbiamo, poi,  riconsiderato queste fasi all'interno della teoria dell'argomentazione, considerando in dettaglio il significato di argomentazione prolettica.
A questo punto, abbiamo visto una parte delle attività che riguardano la prefigurazione, in particolare:

  • la specificazione della domanda di ricerca e la qualificazione della sua rilevanza (pragmatica/teorica);
  • l'individuazione del contesto empirico che consente di rispondere alla domanda di ricerca e di trovare gli elementi per argomentare l'appropriatezza della risposta (setting e case);
  • la descrizione del metodo impiegato per elaborare una risposta alla domanda di ricerca.
Nella formulazione della domanda di ricerca, abbiamo discusso il punto di vista di Raymond Boudon - ripreso dal nostro testo - che sostiene che la finalità della ricerca sociale non è di spiegare il reale, ma rispondere a interrogativi sul reale.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.