domenica 29 marzo 2020

Il progetto dell’opera completa di Weber

Risorse. A Monaco, presso l’Accademia bavarese delle scienze naturali e umanistiche (Bayerische Akademie der Wissenschaften) è in corso il progetto della raccolta delle opere complete di Max Weber: il Max Weber-Gesamtausgabe (MWG). L’iniziativa comincia ufficialmente nel dicembre del 1975, dopo un paio d’anni di progettazione per iniziativa degli studiosi Horst Baier, Wolfgang J. Mommsen e Johannes Winckelmann, ai quali si sono poi aggiunti M. Rainer Lepsius e Wolfgang Schluchter che, insieme, rappresentano il nucleo scientifico fondamentale per la nascita del progetto MWG. Il progetto si realizza attraverso un’accordo istituzionale tra la Commissione per la storia sociale ed economica (Kommission für Sozial- und Wirtschaftsgeschichte) e l’Accademia bavarese delle scienze naturali e umanistiche (Bayerischen Akademie der Wissenschaften), con uno stabile sostegno finanziario sia dello Stato federale, sia di quello della Bavaria. La pubblicazione delle opere, cominciata nel 1984, è realizzata dall’importate editore tedesco J. C. B. Mohr (Paul Siebeck) di Tübingen, specializzato nelle pubblicazioni scientifiche nell’ambito delle scienze umane e sociali e attualmente conta 52 volumi, divisi tra le tre sezioni: «I. Opere e Conferenze», «II. Lettere» e «III. Lezioni e trascrizioni di lezioni». L’attività in corso – che ha portato alla creazione del principale centro di documentazione mondiale su Max Weber – contribuisce autorevolmente alla interpretazione critica dell’opera weberiana su scala mondiale. In Italia, al di là della cerchia degli studiosi specialistici, il lavoro del MWG è arrivato soprattutto grazie all’iniziativa editoriale di Donzelli della riedizione di «Economia e società», sulla base della nuova edizione critica di MWG. L’editore nella presentazione dell’opera richiama l’importanza della traduzione della nuova edizione:
«Max Weber (Erfurt 1864 - Monaco 1920) è stato uno dei padri fondatori della sociologia moderna e della scienza politica. Quando morì improvvisamente nel giugno del 1920, Weber lasciò sulla sua scrivania un’enorme mole di manoscritti. La moglie Marianne si affrettò a pubblicare tutti i materiali ritrovati assieme a testi già editi in un’unica opera dal titolo Economia e società, destinata a diventare – nelle sue intenzioni – il «capolavoro» di Weber. Fu quello, invece, l’inizio di una storia editoriale complessa e controversa, che nei decenni ha visto succedersi ben cinque edizioni. Dal 1999 al 2010, l’edizione completa delle opere di Weber ha approntato una sistemazione del testo sulla base dei documenti del lascito che rende giustizia alla complessità della sua genesi. Organizzata in cinque tomi indipendenti – Comunità, Comunità religiose, Diritto, Dominio, La città –, l’edizione storico-critica di Economia e società restituisce finalmente al lettore i testi nella loro versione originaria e più vicina alle intenzioni dell’autore. La nuova traduzione di Massimo Palma, a distanza di mezzo secolo dalla prima, rinnova sensibilmente il lessico weberiano in Italia.»
Per approfondire si veda anche l’articolo-intervista Max Weber oggi. Dal laboratorio della Gesamtausgabe alla sua ricezione mondiale. Intervista a Edith Hanke a cura di Mirko Alagna e Annamaria Vassalle (Società Mutamento Politica, vol. 5, n. 9, 2014, pp. 293-302).

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